| Autori: Tsugumi Ohba (testi); Takeshi Obata (disegni)
Casa Editrice: Planet Manga
Provenienza: Giappone
Prezzo: 3,90 euro
Ed ecco, finalmente, in Italia l’ultima opera del duo Ohba-Obata autori di grandissimi manga, dei quali tutti ricordano di certo Death Note. I due mangaka, questa volta, si cimentano in tutt’altro genere, scegliendo una commedia ambientata nel mondo dell’editoria manga Giapponese.
Protagonista delle vicende del suddetto manga è Mashiro Moritaka che, spinto anche dal suo amico Takagi Akito, decide di abbandonare i suoi propositi da “giapponese medio” ed inseguire un sogno: diventare un mangaka! Ma la strada per il suo sogno è piena di ostacoli e non sarà assolutamente facile.
Lo ammetto, inizialmente non sapevo che il manga fosse stato scritto da Ohba e Obata, ma nonostante tutto nonostante tutto mi ha molto appassionato e coinvolto. Il manga non si può certo confrontare con death note (anche se scritto con uno stile fantastico, come tutti ci aspetteremmo da Ohba), non aspettatevi mille congetture, mille colpi di scena e mille sfide, nel manga si parla di vita quotidiana di scolari delle medie con sogni, amori, difficoltà, anche nella vita quotidiana in Giappone. Ed è proprio per questo motivo (oltre che per l’argomento principale, cioè scoprire più o meno velatamente i retroscena non solo di un manga, ma anche di un mangaka, la strada che deve intraprendere) che questo manga mi ha colpito e mi è piaciuto.
Purtroppo due protagonisti appaiono molto indecisi e ingenui, a volte fino all'inverosimile, ma questo probabilmente aiuta a creare la storia.
Il ritmo della storia non è male, semplice da leggere e seguire, ma non lenta e noiosa, insomma appare abbastanza naturale e già dal primo volume possiamo prendere confidenza su cosa sia un name, i primi passi di un mangaka, i tempi per realizzare uno one-shot e altri particolari tecnici.
I disegni sono marchio Obata, e questo è già una garanzia: sono super dettagliati e molto realistici, ma ovviamente mi dilungo poco su questo particolare perché l’autore è famosissimo.
In definitiva Bakuman è un manga gradevole, simpatico che si lascia leggere e che ci mostra molti dettagli dei “dietro le quinte” di un manga ed anche un po’ di quotidianità adolescenziale giapponese.
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